Un consiglio aperto sul “Piano verde”, no dal PD: “Sarebbe un precedente”

donatello

“Da oltre un mese Italia Nostra Firenze e Oasi Laudato Sì Firenze, per conto di una serie di realtà e persone sensibili ai temi ambientali, avevano chiesto ai gruppi consiliari di ottenere la convocazione di un Consiglio comunale aperto sul Piano del Verde. Sappiamo quanto il tema sia centrale, per la sensibilità della cittadinanza e la qualità della vita nel nostro territorio. Ringraziamo il Presidente del Consiglio comunale per aver preso in considerazione l’idea, interloquendo anche con la Vicesindaca. A differenza di quanto avviene nei Quartieri, non è possibile chiedere da “fuori il Palazzo” una convocazione pubblica dell’assise, quindi l’unico modo era portare il tema in conferenza capigruppo. Purtroppo il Partito Democratico ha scelto di dirci di no, dopo una serie di considerazioni e confronti, immaginiamo. Ci è stato detto che si rischia di costituire un precedente che non aiuterebbe il funzionamento del Salone de’ Dugento. È stato inoltre suggerito che Italia Nostra e Oasi Laudato Sì possano rivolgersi alla Commissione 6 (Ambiente e Mobilità) per un’audizione, a cui eventualmente vedere la partecipazione anche della Vicesindaca, che in Giunta ha la delega all’ambiente”. Lo rende noto Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune.

“Non era questa però la richiesta e riteniamo che Firenze stia perdendo un’opportunità importante – sottolinea Palagi -. Ringraziamo Italia Nostra e Oasi Laudato Sì per il costante impegno nei confronti del bene comune, rimanendo a disposizione per favorire ogni momento possibile di confronto tra territorio e istituzioni”.