Una festa aperta alla città e agli appassionati di motori: Ruote Classiche Club Prato festeggia trent’anni di attività

tiziano cherubini stefano romagnani e stefano cecconi ruote classiche club prato

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L’idea ambiziosa risale al mese di gennaio del 1996: assicurare anche a Prato un club di auto e moto storiche. Prima di allora, infatti, gli appassionati erano costretti a recarsi a Firenze per potere partecipare alle attività associazionistiche. Quell’idea, nata dallo spirito di Tiziano Cherubini e del compianto Vittorio Lanini, si è poi trasformata in una vera e propria associazione sportiva, che il 17 gennaio 1996 ha preso il nome di Ruote Classiche Club Prato, per volere di dodici soci fondatori.

Oggi, trent’anni dopo, l’associazione si appresta a festeggiare un cammino fatto di centinaia d’eventi, visite di tanti campioni, e il superamento di quota 600 iscritti. Insomma, un punto di riferimento di tutti gli appassionati di auto e moto storiche di Prato e provincia, ma con iscritti anche da fuori i confini provinciali.

A Prato non esisteva un club – spiegano il presidente Stefano Cecconi e il consigliere Tiziano Cherubini -. Di fatto ci si poteva appoggiare solo sulle associazioni fiorentine. Nel frattempo però noi diventammo provincia e quindi si rendeva sempre più necessario avere una rappresentanza territoriale. La filosofia era chiara: divulgare la passione e la conservazione del patrimonio di auto e moto storiche”.

La prima sede del club è stata in viale Borgovalsugana, contando una ventina di soci. Nell’aprile 2000 poi lo spostamento nell’attuale sede di via Ferrucci: un trasferimento necessario visti i numeri crescenti dell’associazione. Una nuova sede che ha consentito lo spazio adeguato per incontri, esposizioni, eventi, interviste, proiezioni di film e filmati. E dove si è insediata anche la segreteria, che dà la possibilità delle certificazioni ASI per i mezzi storici. Da via Ferrucci sono passati campioni e noti personaggi e la rappresentanza delle Frecce Tricolore. “Centinaia di appuntamenti dal 2000 a oggi – proseguono Cecconi e Cherubini -. Iniziative che hanno creato in via Ferrucci uno spazio di dibattito, di dialogo, di confronto. Un punto di riferimento e di crescita per tutta la provincia”.

La data individuata per i festeggiamenti è chiaramente quella di sabato 17 gennaio. Si parte al mattino, alle 9, con il raduno in piazzale Falcone e Borsellino. Poi la parata verso piazza del Duomo, affiancati dalla staffetta della polizia municipale. Qui la benedizione da parte del vescovo, proprio come avvenne nell’aprile del 1996 nell’ambito del primo evento promosso da Ruote Classiche Club Prato, in collaborazione con ACI Prato, che da sempre sostiene il club. A seguire la mattinata prosegue al Cicognini, con la visita guidata del Convitto, con l’esposizione delle auto storiche nel cortile della scuola e il pranzo sociale. Nel pomeriggio, al teatro d’Annunzio, la vera e propria celebrazione dei trent’anni del Club, aperta alla città, con ospiti speciali, talk show e la presentazione del libro sui 30 anni dell’associazione, dal titolo ‘Al circolo dei motori’ di Tiziano Cherubini, edito da Nada Edizioni, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Ant. “Dopo tutti questi anni di iniziative vogliamo festeggiare assieme alla città un traguardo rilevante – concludono Cecconi e Cherubini -. Vogliamo ringraziare e stare assieme a tutti i nostri soci, dando il giusto riconoscimento a tutto il percorso fatto assieme. Un momento con un talk aperto alla cittadinanza, per potere condividere con tutti la presenza di noti personaggi del settore motoristico”.