Via Benedetto Fortini: 3 mesi di lavori e disagi. Per Re Giorgio andava tutto bene… Casini (IV): “Si potevano evitare disagi e lungaggini”

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“Lo avevamo detto già ad aprile e lo abbiamo ribadito più volte in Consiglio comunale: bisognava intervenire subito per riaprire via Benedetto Fortini almeno prima di settembre. Purtroppo non è stato così. L’assessore Giorgio ha sempre rassicurato che tutto andava bene, ma la realtà è diversa: i lavori inizieranno soltanto il 25 agosto e non finiranno prima di novembre. Questo significa che per altri tre mesi la zona sud di Firenze dovrà sopportare disagi enormi, con via Benedetto Fortini chiusa e con viale Europa, viale Giannotti e i Lungarni ridotti a una sola corsia per i cantieri della tramvia che, per fortuna, procedono speditamente. Avevamo anche proposto due opzioni: che il Comune intervenisse direttamente, mediante ordinanza, al posto del privato per accelerare l’iter, oppure che si provvedesse alla sola messa in sicurezza del muro senza dover chiudere la strada aspettando di doverlo rifare interamente. Se si fosse scelta una di queste due possibilità, oggi saremmo già a fine lavori e via Benedetto Fortini sarebbe quasi riaperta. Purtroppo si è preferito il percorso amministrativo più lungo, con diversi inghippi burocratici che avrebbero potuto essere meglio coordinati e snelliti. Ora pare quanto meno surreale che l’amministrazione comunale dichiari di voler vigilare sulla speditezza dei lavori del privato, dopo che il Comune ha impiegato quasi quattro mesi solo per rilasciare l’autorizzazione necessaria all’avvio dell’intervento. Ci auguriamo che non vi siano altri intoppi: noi, di sicuro, vigileremo”.

Lo dichiara Francesco Casini, capogruppo di Italia Viva in Palazzo Vecchio e già sindaco di Bagno a Ripoli.