Alluvioni, sprechi e silenzi: “Fondi governativi inutilizzati, in Toscana tanti lavori mai partiti”. Bambagioni accusa Giani, Fossi e Monni

GERMOGLI PH:  4 FEBBRAIO 2013 SIGNA CONSIGLIO COMUNALE OMAGGIO A BISAGNO TOMMASO NELLA FOTO PAOLO BAMBAGIONI

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“La Regione Toscana, sempre pronta ad attaccare il governo, chiedendo nuovi soldi, ha ricevuto una mole di denaro da capogiro negli ultimi anni: 850 milioni tra erogazioni ordinarie e straordinarie. Ne è stato speso solo un terzo”. È quanto dichiara il consigliere comunale della lista civica Schmidt Paolo Bambagioni, a margine di un sopralluogo col sindaco di Pistoia e probabile candidato alla presidenza della Regione Toscana per il centrodestra Alessandro Tomasi nelle zone colpite dall’alluvione del 2023.

“Nella città di Firenze, che è sempre più a rischio, come dimostrano le esondazioni di gennaio e marzo, è stato ultimato solo il 17% dei lavori – spiega in una nota Bambagioni – C’è una lacuna grave nell’attuale struttura regionale che non riesce a erogare in tempo utile le risorse. Ci impegniamo affinché ci sia burocrazia zero nell’erogazione, ma anche a fare le opere, con un unico soggetto gestore, affinché i territori fragili siano messi in sicurezza“. A proposito dell’alluvione del 2023, sottolinea Bambagioni, “di Giani non si è vista nemmeno l’ombra in questi anni, ma non c’è da stupirsi. Chi è stato sindaco di Campi? Emiliano Fossi, che ha fatto il salto lasciando commissariato il comune. Chi è stato assessore a Campi con deleghe determinanti sul territorio e ora è assessore regionale? Monia Monni”.