Prato al centro del dibattito sulla rigenerazione: parlamentari, imprenditori e professionisti a confronto sul futuro di costruzioni, rinnovabili e innovazione. Anche il vicepremier Tajani al convegno ‘Rigenerare per Innovare’

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L’iniziativa è promossa dall’Intergruppo parlamentare ‘Progetto Italia’ assieme al Palazzo delle Professioni di Prato, in sinergia con l’azienda pratese Montebianco Costruzioni. Appuntamento a Villa Guicciardini: si comincia alle ore 10.45 con la video-intervista a Paolo Berlusconi. Mazzetti (Forza Italia): “Prato al centro dell’innovazione”

 

Costruzioni, rinnovabili e innovazioni per un’Italia responsabile, sostenibile e competitiva. Sono gli argomenti al centro del convegno nazionale ‘Rigenerare per Innovare’, in programma per l’intera giornata di giovedì 18 settembre in provincia di Prato. A organizzare l’iniziativa è l’Intergruppo parlamentare ‘Progetto Italia’ (che si occupa di lavori pubblici, edilizia e urbanistica, infrastrutture) insieme al Palazzo delle Professioni di Prato. A ospitare l’evento è Villa Guicciardini a Cantagallo (via Nuova per Migliana, 1). Centrale nella promozione del convegno anche il ruolo dell’azienda pratese Montebianco Costruzioni e di quella europea Mbf Gdu Europe.

“In un momento storico segnato dalla necessità di transizioni profonde, il rilancio del settore delle costruzioni rappresenta un’opportunità strategica per promuovere uno sviluppo sostenibile, inclusivo e tecnologicamente avanzato – spiegano gli organizzatori -. Questo incontro intende esplorare le sinergie tra rigenerazione urbana, energie rinnovabili e innovazione tecnologica, nella prospettiva di un’Italia che vuole coniugare responsabilità ambientale, crescita economica e competitività internazionale”.

Al centro del dibattito, quindi, ci saranno le politiche per la decarbonizzazione del patrimonio edilizio, la digitalizzazione dei processi costruttivi, l’integrazione di impianti ad alta efficienza energetica e la valorizzazione dell’economia circolare. “Attraverso un confronto tra esperti, istituzioni e operatori del settore, verranno proposti modelli di intervento virtuosi, capaci di rigenerare il territorio, rilanciare l’occupazione e restituire centralità all’etica del costruire – aggiungono gli organizzatori -. L’obiettivo è delineare una visione condivisa per un’Italia più resiliente, bella e sostenibile”.

Ad aprire i lavori, verso le 10.45, sarà la video-intervista da remoto di Paolo Berlusconi. A seguire il primo panel moderato dalla giornalista de Il Giornale, Camilla Conti. Interverranno la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, il commissario prefettizio del Comune di Prato, Claudio Sammartino, l’assessore regionale Stefano Ciuoffo, il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai, e il presidente del Palazzo delle Professioni di Prato, Marco Dominici. A concludere il panel l’intervento in presenza del Vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Nel pomeriggio, dalle ore 15, spazio al secondo panel, incentrato sul mondo delle costruzioni, e moderato dal giornalista Giorgio Santilli, direttore Diario – Il Sole 24 Ore. Il primo intervento sarà di Simone Monti, direttore generale di Montebianco Costruzioni. Poi parola a Giuseppe Mele coordinatore tecnico dell’Intergruppo parlamentare ‘Progetto Italia’, a Nicola Maione presidente di Monte dei Paschi di Siena, e a Stefano Betti, vicepresidente nazionale di Ance. A seguire il dialogo continuerà con Paolo Biscaro, presidente del consiglio nazionale dei geometri, con Francesco Burrelli, presidente nazionale di Anaci, con Federico Casini, amministratore delegato di Hoden Italia, e con Dino Passeri, direttore generale di Distretti Ecologici. Alle 16.30 il terzo e ultimo panel, in questo caso moderato da Andrea Dari, editore di Ingenio. Il tema sarà l’energia. Dopo l’apertura con Lizzy Liu, general manager international business di Gdu Tech, interverranno Enrico Bonacci, componente della segreteria tecnica del dipartimento Energia del Mase, Paolo Arrigoni, presidente del Gse, e Pietro Maria Putti, presidente e amministratore delegato del Gme. La chiusura è affidata a Fabrizio Iaccarino, responsabile affari istituzionali di Enel, Nicola Ciolini, amministratore delegato di Estra, e Marco Defila, segretario generale di Confindustria.

“Prato, la mia città, è al centro di processi innovativi, del cambiamento, dello sviluppo tecnologico grazie al genio dei nostri imprenditori e professionisti. Noi lavoriamo affinché Prato sia sempre centrale e sempre all’avanguardia”, commenta così l’On. Erica Mazzetti, presidente dell’Intergruppo e responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di FI.

L’evento, organizzato in sinergia col Palazzo delle Professioni, rilascia anche crediti formativi ad architetti, geometri, ingegneri e periti industriali. La frequenza è obbligatoria e i crediti saranno riconosciuti solo con la partecipazione all’intera durata del convegno. “Palazzo delle Professioni di Prato raccoglie otto fra ordini e collegi professionali per un totale di 4.400 iscritti. Ne viene da sé che al nostro interno ci sono competenze multidisciplinari che spaziano dal settore ingegneristico e architettonico per arrivare ai geometri e ai periti industriali – spiega il presidente Marco Dominici -. Poi c’è la parte amministrativo-giuridica con commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro e farmacisti. È stato quindi naturale aderire all’iniziativa e portare il nostro contributo tecnico. Anche perché la rigenerazione urbana è un caposaldo dell’architettura moderna, e la capacità di innovare è un nostro tratto distintivo visto che siamo l’unica realtà italiana che ha riunito al suo interno otto fra ordini e collegi professionali”.

Come detto a sostenere il convegno sono state Montebianco Costruzioni e Mbf Gdu Europe. “Per noi è un onore potere affiancare l’intergruppo parlamentare Progetto Italia in questa iniziativa di altissimo profilo, che vuole guardare alle prospettive future di crescita del nostro Paese – commenta il direttore generale di Montebianco Costruzioni, Simone Monti -. Un momento di dibattito alla presenza dei massimi esperti di settore, che farà il punto delle necessità e dei percorsi da intraprendere nei settori delle costruzioni, delle rinnovabili e dell’innovazione. Aggiungo la soddisfazione di avere contribuito a fare sì che il convegno fosse organizzato sul mio territorio, Prato, a cui come azienda restiamo fortemente legati, visto che da qui è partito il percorso di sviluppo nazionale di Montebianco Costruzioni”.