Polizia Municipale usata come segreteria del vicesindaco, la denuncia di FdI: “La Municipale non è un ufficio di collocamento”

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Draghi e Rossi (FdI): “Firenze insicura, ma il Comune toglie agenti dalla strada per usarli come segretari politici”

 

“Mentre Firenze è ostaggio di criminalità, degrado e insicurezza, il Comune decide di togliere un agente di Polizia Municipale dalla strada per metterlo dietro una scrivania, nell’ufficio del sindaco, a fare da segretario al vicesindaco. Un fatto gravissimo, che offende sia i cittadini che ogni servitore dello Stato”.

Lo dichiarano Alessandro Draghi ed Elena Rossi, candidati al Consiglio regionale per Fratelli d’Italia, che aggiungono:  “Come se non bastasse, guarda caso l’agente in questione è un ex consigliere comunale del PD. Un dipendente dotato di divisa e arma d’ordinanza tolto dal controllo delle strade e messo a fare il segretario politico: invece di rafforzare il presidio del territorio, la sinistra usa la Municipale come ufficio di collocamento per i propri ex eletti dimostrando, ancora una volta, di non essere degni di amministrare la città”.

Foto: Copyright Fotocronache Germogli