Peretola come Santa Maria Novella: aeroporto occupato e 14 feriti. Empoli voterà sulla multiutility, Campi Bisenzio insorge contro l’estorsione della TARIC. A Firenze solo omertà e sfruttamento. La Firenze sui giornali di domenica 19 ottobre

GERMOGLI PH: 26 MARZO 2022 FIRENZE PIAZZA SANTA CROCE CORTEO MANIFESTAZIONE GKN LAVORATORI FRIDAY FOR FUTURE AMBIENTE PRECARIATO STUDENTI NELLA FOTO ANTONELLA BUNDU

Condividi sui social

Il corteo di ieri della GKN, partecipato da 10.000 persone secondo gli organizzatori, ha visto il ripetersi di un copione identico a quello di due settimane fa a Santa Maria Novella: verso l’aeroporto, uno spezzone si è staccato per andare a occupare i terminal. Ne è seguita una carica di alleggerimento che, a differenza della stazione, non ha lasciato entrare i manifestanti sulla pista ma ha anzi provocato il ferimento di 13 o 14 persone, secondo quanto riportato da Repubblica Firenze, La Nazione Firenze, Corriere Fiorentino, Gazzetta di Modena e Il Tirreno. Toscana Aeroporti, fa sapere la seconda, sporgerà denuncia, visti gli enormi ritardi (fino a un’ora) provocati dal blocco dei passeggeri in uscita dai voli e che hanno riguardato le rotte verso Barcellona, Roma e Zurigo. Un’altra protesta, però pacifica e “istituzionale”, è stata organizzata dal Tavolo per la Scuola Democratica a Roma, ma che ha visto un’iniziativa anche a Firenze: nel mirino le nuove indicazioni del ministro Valditara, accusate di puntare al ritorno di metodi trasmissivi, deduttivi, mnemonici e ideologicamente incentrati sulla “superiorità dell’Occidente” (Corriere Fiorentino). Nel Quartiere 5 il Comitato dell’Osservatorio si stringe attorno a Don Menestrina e conferma unità nella lotta contro la cabina elettrica al Sodo (La Nazione Firenze), mentre i sindacati annunciano battaglia per la difesa dei diritti dei riders, sfruttati anche fuori dalle mura cittadine («Da Firenze a Pistoia per 13 euro», sintetizza il Corriere Fiorentino), rivolgendosi con una lettera aperta al gestore dell’Antico Vinaio, facendo leva sulle sue origini semplici e chiedendogli un’alleanza nel far pressioni su Glovo e Assodelivery, anche contando la sua fama e la sua autorevolezza in città. Città che si vede sempre più strozzata dai cantieri selvaggi, che non lasceranno in pace neanche i morti dal momento che circonderanno persino il Cimitero degli Inglesi, impedendo di girargli intorno e quindi di tornare indietro sui viali. Caotico e fumoso il “piano anti-caos”, che sicuramente ne genererà ancora di più e di cui hanno parlato Corriere Fiorentino e, più in dettaglio, La Nazione Firenze. Per queste questioni, non meno importanti ma certo più concrete della pur nobile solidarietà alla Palestina, nessuno insorge e nessuno occupa binari, mentre a Empoli il 9 novembre si voterà sulla multiutility (ammessi al voto anche i cittadini stranieri, informa la sezione locale del Tirreno) e a Campi Bisenzio i cittadini si fanno sentire contro la criminale estorsione della TARIC a «chi smaltisce più rifiuti e differenzia meno» (La Repubblica Firenze), comportando così un vertiginoso aumento della tassa sui rifiuti. Frattanto, informa il Corriere Fiorentino, le normative regionali su gestione degli ecosistemi forestali, aree protette, semplificazione edilizia e cave e servizio idrico sono state impugnate dal governo, perché «in contrasto con le norme costituzionali» secondo il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra (FdI). Presenterà inoltre ricorso Antonella Bundu contro l’esclusione di Toscana Rossa dal Consiglio regionale, in virtù del fatto che lei ha individualmente superato la soglia del 5% candidandosi con una lista unica e pertanto dovrebbe valere, come nel caso delle regionali venete del 2020, il principio della «non equivocità del voto». Nel caso in cui dovesse vincere, specifica la stessa testata, sarebbe Fratelli d’Italia a sacrificare un seggio, passando da 12 a 11. La Repubblica Firenze, invece, si concentra sulle possibilità che si aprono davanti a Tomasi, tra andare in Regione o restare sindaco di Pistoia fino alle prossime elezioni, che coincideranno con le politiche del 2027 e, secondo i suoi colleghi di partito, potrebbero grandemente avvantaggiarlo. (JCM)

 

In copertina: Copyright Fotocronache Germogli