“Il Papa rappresenta il Vicario di Cristo per i credenti ma è anche un punto di riferimento morale per i non credenti, anche se spesso i suoi insegnamenti e messaggi non sono doverosamente ascoltati”. A dirlo il Presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze, Paolo Bambagioni. “Oltre la morte – prosegue –, quest’oggi, celebriamo il ritorno alla Casa del Padre di Papa Francesco, che ha condotto, con energia e con l’illuminazione dello Spirito, il tratto di strada che è stato chiamato a percorrere. Un pontificato, il suo, caratterizzato dal forte richiamo ai valori evangelici, dall’impegno per il dialogo interreligioso e per la tutela degli emarginati e del Creato, con forti richiami alla struttura della Chiesa stessa, che merita di essere riformata, soprattutto in Occidente”. “Siamo sicuri – aggiunge il consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt – che lo Spirito saprà ispirare la scelta giusta per riprendere il cammino avviato da Francesco. La Chiesa fa e farà sempre riferimento al Vangelo e il Papa sarà sempre il Papa di tutti. È questo un anno particolare, un anno di Giubileo e un anno di Grazia, che inizierà a svolgere la sua funzione nel prossimo Conclave, in un momento in cui dobbiamo perseguire una maggiore unità tra i cristiani di tutte le varie confessioni”.
“Sono rimasto senza parole – afferma il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto – quando ho appreso la notizia e, come tanti di Noi, mi sono commosso. Papa Francesco ha voluto restare fra la gente fino all’ultimo anche quando il suo fisico era fortemente provato. Ha voluto essere guida e luce nel cammino dei fedeli”. “Adesso una sensazione di vuoto e di smarrimento ci colpisce. Sono convinto però che sapremo reagire tutti insieme come comunità e ripartire dagli immensi insegnamenti che il Santo Padre ha voluto lasciarci”. “‘Perché mi chiamo Francesco? Perché lui ha incarnato la povertà. Io voglio una Chiesa povera per i poveri’. Queste le parole del Pontefice che porterò sempre con me ed anche la visione della Chiesa che spero potrà essere portata avanti in futuro”.
Fratelli d’Italia, in una nota, ha dichiarato che Francesco è stato “testimone di fede fino all’ultimo giorno, un faro per l’intera umanità nei momenti più bui come la pandemia, un esempio di impegno costante rivolto ai più bisognosi e alla pace. È un giorno di dolore e preghiera per tutti noi”.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli