Di Vincenzo Freni
Le Variabili Indipendenti di questo “successo” sono:
– l’overtourism strategico, con i servizi per i cittadini nel centro storico brillantemente sostituiti con distributori di cibo dal dubbio pedigree culinario;
E secondo una semplice interpolazione di secondo grado dei dati ufficiali ISTAT del 1971 e del 2023, nel 2035 saremo sotto la soglia dei 300.000: precisamente 297.454 abitanti (sì, li abbiamo contati uno per uno… quelli rimasti). Una media di 1.831 fiorentini in meno ogni anno: un esodo lento ma costante.
Ma non è solo questione di quantità. Il dato invisibile è quello identitario: i veri fiorentini, quelli nati da famiglie storicamente radicate in città, sono sempre più una minoranza silenziosa. Anziani, spesso soli, sopravvivono in un tessuto urbano che parla sempre più altre lingue, e risponde a logiche turistiche, speculative o universitarie globalizzate.
E mentre si apre l’ennesimo studentato per milionari, il Comune si preoccupa di una nuova mappa a zone per far pagare ancora di più il parcheggio.
Una città che invece di accogliere o trattenere i residenti, li spreme.