Mobilità nel caos: crollo del 70% per le attività a Santa Croce, Fratelli d’Italia: “Giorgio si faccia da parte”

GERMOGLI PH 10 FEBBRAIO 2018 FIRENZE PONTE ALL' INDIANO TRAFFICO PER LAVORI IN CORSO SOSTITUZIONE LAMPIONI NUOVA ILLUMINAZIONE STRADALE
Spostamento bus turistici e troppi cantieri bloccano la città, Fratelli d’Italia: “Giorgio si dimetta, economia in ginocchio”

 

È scontro aperto sulla gestione della mobilità cittadina. In una dura nota, i consiglieri comunali di Fratelli d’ItaliaAngela Sirello (capogruppo), Matteo Chelli, Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo – denunciano “una situazione drammatica” causata dal nuovo assetto viario introdotto a Firenze. Nel mirino la decisione di spostare la fermata dei bus turistici in Piazza Vittorio Veneto, che, insieme all’interruzione prolungata di un tratto della linea tramviaria T1 da Leopolda ad Alamanni, e ai numerosi cantieri disseminati nei punti nevralgici della città, starebbe generando gravi disagi alla cittadinanza. “Il caos generato dalla gestione della mobilità a Firenze ha superato ogni limite immaginabile”, attaccano i consiglieri.

Secondo quanto riportato nella nota, gli effetti negativi della nuova organizzazione si sarebbero già fatti sentire pesantemente. In particolare, le attività commerciali e ristorative della zona di Santa Croce avrebbero registrato, in soli quattro giorni, un crollo del 70% del fatturato. Una percentuale allarmante, che mette a rischio non solo la tenuta economica delle imprese, ma anche il futuro occupazionale di decine di lavoratori stagionali. Diverse attività, infatti, avevano già assunto personale in vista dell’estate e ora si ritrovano a dover valutare misure come la cassa integrazione, con il rischio concreto di fallimenti e chiusure definitive.

“Questa situazione drammatica è il risultato di scelte improvvisate, calate dall’alto senza alcun confronto con chi vive e lavora in città, proseguono i consiglieri. L’Assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, più che promuovere una reale mobilità, ha favorito una paralisi che blocca cittadini e imprese, dimostrando una totale inadeguatezza nel ruolo”.

Per arginare i danni, Fratelli d’Italia chiede “con urgenza” che per tutta l’estate i bus turistici vengano spostati da Piazza Vittorio Veneto a una nuova area, per evitare ulteriori ricadute sull’economia cittadina:“Firenze non può più permettersi questa immobilità forzata e un’amministrazione sorda alle esigenze del territorio”, si legge nel comunicato. “L’assessore Giorgio deve assumersi le proprie responsabilità e farsi da parte. Siamo vicini a chi rischia di subire danni e pronti a sostenere tutte le iniziative necessarie per tutelare i cittadini e le imprese”.

Foto: Copyright Fotocronache Germogli