È l’ultimo fine settimana fiorentino senza Scudo Verde (domani annunciato un presidio degli oppositori davanti a Palazzo Vecchio), e nessuno dei tanti dubbi legittimamente espressi ha trovato soluzione: si discute tra favorevoli e contrari, tengono banco la questione dell’ambiente e del lavoro, dal momento che non è stata fornita un’alternativa fattibile e completa a chi non può permettersi un mezzo nuovo e adeguato. Le varie opinioni sono state raccolte da La Nazione Firenze, che ha coperto anche, insieme al Corriere Fiorentino, i progressi sull’adozione di una ZTL più rigida nel Quartiere 1, al netto della continua opposizione dei commercianti che temono una riduzione di introiti per le loro attività. Sono già arrivate le prime multe a seguito dell’installazione delle nuove telecamere. Non molto lontano, e cioè al Quartiere 2, è giunta come un fulmine a ciel sereno la straziante notizia del rogo dei libri del libraio Marco, nel sottopassaggio delle Cure. Un gesto che, oltre a sdegno e orrore, suscita anche non pochi sospetti per il tempismo con cui si è verificato, a pochi giorni dalla vittoria del loro proprietario che si è visto ritirare la multa dal Comune. A riportare il fatto sono stati il Corriere Fiorentino e La Repubblica Firenze, la quale ha aggiunto l’inquietante particolare, nelle dichiarazioni di Marco, di esplicite minacce da egli ricevute nei giorni scorsi. Altri danni vengono contati, stavolta a Sesto Fiorentino, in una cifra vicina ai venti milioni di euro già solo per il ripristino della viabilità sulle strade metropolitane e regionali, mentre la “sindaca” vaneggia di «eventi dai tempi di ritorno tra 200 e 500 anni», nelle parole riportate dal Corriere Fiorentino. Sul fronte della nuova legge regionale sul fine vita, La Repubblica Firenze informa dell’avvio della commissione che dovrà valutare le eventuali richieste in nome e per conto della ASL Centro. (JCM)
Foto © 2025 Fotocronache Germogli, 29 Marzo 2025: Varchi telematici e scudo verde in Via Niccolò da Tolentino, Firenze
