Di Simone Scavullo
Via Pietrapiana, sotto il porticato delle ex Poste – presto futuro studentato – è ormai simbolo del degrado che continua indisturbato, nonostante anni di denunce. Davanti alla Conad, come in piazza Salvemini e piazza dei Ciompi, si assiste ogni giorno alla stessa scena: persone che bivaccano, si ubriacano, urinano sui muri, dormono per terra. Interi gruppi che occupano lo spazio pubblico, sotto gli occhi dei turisti, dei residenti, di chi semplicemente va a fare la spesa. Sotto quel porticato c’è un vero e proprio dormitorio a cielo aperto.
Decine di persone dormono lì stabilmente, fanno i propri bisogni tra le colonne, bevono, urlano. Alcuni hanno persino forzato una porta per entrarci e usare quello spazio come ricovero notturno. È tutto sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto sotto gli occhi ciechi dell’amministrazione comunale.
I ponteggi ridotti a latrine, un dormitorio fisso all’aperto, e nessuno che intervenga. Non la Polizia Municipale, non gli assessori preposti, non la sindaca – che, tra l’altro, abita a pochi passi da questo scempio. Possibile che né lei né i familiari vedano ciò che è evidente a tutti?
Mi rivolgo anche a quelli che mesi fa si stracciavano le vesti contro il nuovo studentato: dove siete adesso? Dove sono le vostre proteste ora che quel luogo è lasciato al degrado più assoluto? Vi siete mobilitati contro una struttura nuova e regolata, ma non avete mai alzato la voce contro lo schifo che già c’era. Meglio lasciare tutto abbandonato, così torna a essere base per spaccio e bivacco?
La verità è che questa città è senza guida. Un’amministrazione assente, sorda alle segnalazioni, che ha perso il controllo dello spazio pubblico. E noi cittadini? Dobbiamo continuare a sopportare?
Firenze merita di più. I suoi cittadini anche.