Fa tappa anche in Toscana la campagna nazionale di Fratelli d’Italia “Io ti ascolto”, un’iniziativa ideata per contrastare la diffusione delle baby gang e promossa dal Dipartimento legalità e sicurezza del partito, con il sostegno del Dipartimento famiglia e valori non negoziabili.
L’appuntamento è fissato per venerdì 30 maggio alle ore 17.00 presso la Sala Gonfalone del Consiglio regionale toscano, dove si riuniranno rappresentanti politici, esperti e figure istituzionali per discutere le cause del fenomeno e individuare strategie di intervento.
Andrea Castellano, vice responsabile nazionale del Dipartimento legalità e sicurezza, sottolinea l’urgenza del tema: “Un fenomeno, quello delle baby gang, in preoccupante crescita. Sempre più giovani scelgono il gruppo cui delegare un’identità smarrita e in cui riconoscersi per sopperire a quel senso di vuoto e solitudine che troppo spesso accompagna la crescita degli adolescenti. Uno smarrimento che si registra proprio in quella fase adolescenziale e pre-adolescenziale tanto sensibile e permeabile ai valori trasmessi e su cui si edificherà la personalità del futuro adulto.”
Secondo Castellano, le cause sono molteplici, ma alla base “c’è un profondo senso di sfiducia, di abbandono, di disorientamento. Da qui l’esigenza di pianificare una campagna di sensibilizzazione che sappia raccogliere i contributi di politici, avvocati, criminologi, psicologi e insegnanti al fine di avere una visione completa del fenomeno che permetta di individuare soluzioni quanto più possibile appropriate e durature.”
Tra i partecipanti figurano il senatore Alberto Balboni, responsabile nazionale del Dipartimento legalità e sicurezza, la senatrice Susanna Donatella Campione, l’eurodeputato Francesco Torselli e l’onorevole Maddalena Morgante, che guida il Dipartimento famiglia e valori non negoziabili. Saranno presenti anche il consigliere regionale Sandra Bianchini, l’avvocato Sandro Guerra e il dottor Duccio Di Leo, vicario del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per Lucca e Massa Carrara.
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