La Firenze sui giornali di lunedì 3 marzo

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La domenica appena trascorsa ha visto la Toscana subire l’influenza bipartisan dei grandi sconvolgimenti geopolitici che stanno trasformando il mondo nel quale viviamo. In Piazza Santa Maria Novella è andata in scena una manifestazione di ucraini e italiani filo-Kiev “per la pace e per l’Europa”, di contestazione, cioè, al ruolo che sta avendo Donald Trump negli sviluppi del conflitto ucraino. Ne ha parlato La Nazione, che ha ospitato le opinioni dei residenti circa la papabile chiusura del consolato americano, che li vede contrari non tanto per “filo-americanismo”, quanto per una questione di sicurezza e proventi generati dalle attività che ad esso fanno capo: probabilmente la sindaca comincerà ad accorgersi che aver puntato così caoticamente e unilateralmente sugli scambi con Washington non è stata, nel tempo, una strategia tanto oculata. Riprende anche, la sezione fiorentina del Quotidiano Nazionale, l’opinione di segno opposto dei cittadini del Quartiere 2 circa la caserma Predieri, una base della NATO divenuta anche formalmente tale, sia per ciò che rappresenta che per la sua vicinanza alle case, aprendo, o riacutizzando così una vecchia contraddizione tra il Presidente di Quartiere Michele Pierguidi e il suo partito, il PD, fin dai tempi di Renzi e Nardella. Su scala più ridotta c’è da fare i conti con la pessima pedonalizzazione di Firenze e dintorni: i residenti di viale XI Agosto devono fare, con le macchine di quell’immenso viale, come il leone e la gazzella, semplicemente per attraversare. Un problema non soltanto presente a Peretola ma in tutta la città, dove si alternano strade senza semafori a zone, come viale dei Mille, in cui se ne contano una decina in cinque metri quadri. La giunta di Palazzo Vecchio, invece di promuovere una mobilità sostenibile a partire da queste cose, spende soldi per piste ciclabili impraticabili, tranvie e chiavette per i cassonetti… Nota positiva, riportata dalla sezione Economia del Corriere Fiorentino, l’aumento di congressi ed eventi nella città (11.697 quelli organizzati in 190 sedi della città metropolitana nel solo 2023). Occhio anche a Synlab che estende il suo raggio d’azione e sbarca alla Manifattura Tabacchi.