“Siamo di fronte a una gestione proprietaria e partitica della cosa pubblica, denunciare”
“Come annunciato settimana scorsa in conferenza stampa, dopo una attenta verifica sulla posizione di Monica Marini, assunta dalla sindaca Funaro a fine 2024 come sua Capo di Gabinetto, abbiamo avuto la conferma di ciò che sospettavamo: Monica Marini non poteva essere nominata capo di Gabinetto della Sindaca Funaro per violazione della legge Severino, che, tra l’altro, impedisce ad ex sindaci (in questo caso di Pontassieve) di rivestire incarichi come quello in questione, che comportano gestione di personale (assunto poi alle sue dipendenze) e delle altre mansioni assegnatele per giustificare un’indennità annua aggiuntiva di oltre 45.000 euro. Anac ha già avuto modo di esprimersi su un caso del tutto analogo, concludendo per l’inconferibilità dell’incarico”.
Lo spiega, in una nota, il presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze, Paolo Bambagioni (Lista Schmidt), che alla segnalazione all’Anac ha allegato anche un parere legale di 7 pagine.
“Marini – prosegue Bambagioni – è anche segretaria metropolitana del PD, anche se tale carica non è stata dichiarata dalla stessa al momento dell’assunzione, come risulta dagli atti pubblicati in rete civica; anche questo fatto costituisce violazione di un’altra normativa, quella sul pubblico impiego, che vieta tali assunzioni in incarichi di vertice”.
“Siamo, purtroppo, sempre di più di fronte ad una gestione proprietaria e partitica della cosa pubblica – è l’affondo di Bambagioni –, che, nel mio ruolo di consigliere e presidente della Commissione controllo, ho il dovere di segnalare e denunciare, a tutela di un’amministrazione pubblica trasparente, e soprattutto dei cittadini”.
“Ho inviato oggi segnalazione all’Anac, alla Prefettura e alla Segreteria generale del Comune (queste ultime per conoscenza), insieme ad un parere di stimati avvocati del Foro di Firenze, che confermano l’inconferibilità di Marini”.
“Nel frattempo, dopo la mia mail con cui si chiedeva di rinviare le nomine dei presidenti di Silfi, Casa spa e Firenze Parcheggi per la violazione della procedura indicata dal regolamento comunale sulle nomine, abbiamo avuto notizia del rinvio di quel punto all’ordine del giorno delle tre assemblee. Segno che vigilare serve a migliorare l’azione di governo”, rivendica Bambagioni.
“C’è un problema di opportunità, che investe una figura apicale come Marini, e, per questo, continueremo a vigilare sulla Giunta Funaro, che agisce come se non vi fossero norme da rispettare e men che meno questioni morali. Irriconoscibile per essere un’amministrazione che si professa di sinistra. Stupisce, infine, visto ciò che sta emergendo, il silenzio del PD toscano e fiorentino”, conclude Bambagioni.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli