Non solo spese di comunicazione. Plures spende e spande: Capodanni e impianti non in Toscana ma a Benevento. La denuncia di Mazzetti (FI)

GERMOGLI PH: 23 APRILE 2024 MONTESPERTOLI INAUGURAZIONE DEL NUOVO BIODIGESTORE REALIZZATO NEL POLO IMPIANTISTICO DI MONTESPERTOLI BOTINACCIO EX DISCARICA ALIA NELLA FOTO MONIA MONNI ALBERTO IRACE © TOMMASO GASPERINI / FOTOCRONACHE GERMOGLI

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Plures è main sponsor del Capodanno a Firenze, in queste settimane Estra ha comprato impianti eolici a Benevento per oltre 100 milioni.

 

“Perché Alia Plures ha finanziato il Capodanno – come main sponsor – a Firenze e solo a Firenze? Cosa c’entra questa spesa con i fini della multiutility?” A domandarlo è l’On. Erica Mazzetti (Forza Italia), che da Prato solleva il problema. “Prato, come la Piana, come tutti i comuni che fanno parte della multiutility e contribuiscono, non può essere solo un terreno fertile dal quale estrarre risorse per finanziare la struttura senza avere voce in capitolo in scelte che appaiono sempre più calate dall’alto”, aggiunge l’esponente di Forza Italia. “Si parla, con costose campagne di comunicazione, di ‘pluralità’ e poi la gestione è – attacca Mazzetti – ‘fiorentinocentrica’, con risorse estratte nei comuni produttivi e destinate a scelte di vertice, incomprensibili, mai discusse”.

Non finisce qui la requisitoria di Mazzetti. “A proposito di uso responsabile delle risorse, risulta che Plures abbia acquistato un impianto eolico a Benevento (da Alerion, ndr) con un piano economico folle – continua Mazzetti -. A che scopo? Con quali ritorni per il territorio del quale dovrebbe preoccuparsi? Come si pensa di ridurre le bollette altissime e migliorare i servizi? Tutti vogliamo ampliare gli impianti di energia rinnovabile, ma bisogna essere consapevoli del ritardo nel quale versa la Toscana: non è stato realizzato il termovalorizzatore in grado di trasformare i rifiuti non riciclabili in energia elettrica e termica, utilizzando tecnologie avanzate di combustione e filtraggio fumi per ridurre l’impatto ambientale, anche con gassificazione e pirolisi, per chiudere il ciclo rifiuti qui e restituire energia a imprese e cittadini”.

“Bisogna dare assolutamente una svolta nel senso della trasparenza e della partecipazione eguale dei soci e investire le risorse nel territorio e per il territorio”, conclude la nota.