Obbligo per le farmacie comunali di avere un defibrillatore, bocciata da PD e AVs/Ecolò la mozione di Santarelli

GERMOGLI PH 3 MAGGIO 2025 CAMPI BISENZIO FARMACIA COMUNALE FARMAPIANA ALL'INTERNO DEL CENTRO COMMERCIALE I GIGLI

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“Ben 8 Farmacie Comunali su 22 a Firenze non hanno il defibrillatore. Tra queste quella all’interno della stazione Santa Maria Novella o altre più piccole che costituiscono presidio del territorio (Settignano e Certosa).” Obbligare le Farmacie Comunali a detenere un defibrillatore ad uso della cittadinanza come punto di riferimento immediato di soccorso, in caso di urgenza: questo chiedeva la mozione presentata da Luca Santarelli (Gruppo Misto-Noi Moderati) in commissione sanità, e bocciata da PD e AVs Ecolò. Secondo il consigliere Santarelli, non è stata addotta alcuna valida ragione del diniego.

“E’ il secondo atto nel giro di pochi giorni che la maggioranza PD e soci rigetta per un unico motivo – afferma Santarelli in una nota – ovvero l’ideologia che scavalca il senso di responsabilità. Quest’ultima bocciatura arriva infatti a pochi giorni da un’altra, quella sulla mia mozione per “annullare l’aggravio del dover pagare le multe per la sosta e per la rimozione del veicolo dovute alla difficoltà di reperire un parcheggio per il proprio veicolo durante il lavaggio delle strade”, nelle zone interessante da lavori stradali. Altro gesto di buon senso, che sarebbe andato in aiuto di anziani, donne sole o incinta, giovani, categorie più deboli per quelle parti di città già messe a durissima prova dai cantieri. Ma oramai è chiaro: il nuovo corso PD, con il sostegno degli alleati ancora più a sinistra, mette l’ideologia davanti a tutto e, ciò che è più grave, anche al senso di responsabilità di chi ha l’onere di amministrare una città. Noi Moderati continuerà a fare una politica seria, concreta con senso di responsabilità verso il territorio ed i cittadini” conclude il consigliere.

 

Foto: Copyright Fotocronache Germogli