Saldi, Confartigianato Firenze: “Prevale la prudenza, consumatori privilegiano qualità e acquisti in negozi fisici”

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In media, si spenderanno “tra 150 e 250 euro”. Attese per recuperare un inizio di anno complesso: colpa di meteo e inflazione. Il punto con Confartigianato Imprese Firenze.

 

Al via domani i saldi anche in Toscana. “Un appuntamento con i saldi attesissimo, soprattutto dopo un periodo non facile per il commercio tradizionale”, spiega Paolo Gori, vicepresidente di Confartigianato Imprese Firenze. “I mesi di maggio e giugno, infatti, hanno registrato un calo dei consumi rispetto all’anno precedente”. Tra le cause principali, si ipotizza un mix di fattori: un meteo instabile, che ha frenato gli acquisti di abbigliamento estivo, la percezione di un’inflazione ancora elevata che spinge alla prudenza e, non ultimo, la tendenza a posticipare gli acquisti non essenziali, in attesa proprio dei saldi.

“La parola chiave per i consumatori sarà prudenza – aggiunge Gori -. Si stima una spesa media per famiglia tra i 150 e i 250 euro, privilegiando acquisti mirati e di qualità. I capi d’abbigliamento estivi, gli accessori e le calzature saranno come sempre i più ricercati. In crescita anche la domanda per moda sostenibile e second hand, specie tra i consumatori under 35″.

Un fenomeno ormai consolidato è quello dei “pre-saldi”: molti negozi hanno già offerto sconti “privati” a clienti fidelizzati nelle scorse settimane, una strategia per smaltire le scorte e generare liquidità prima del via ufficiale.

“Nonostante la forte concorrenza dell’online, il commercio tradizionale punta sull’esperienza d’acquisto, la consulenza personalizzata e la possibilità di toccare con mano i prodotti. I negozi fisici si confermano un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza più completa”. “L’auspicio – conclude Gori – è che i saldi diano la spinta necessaria a recuperare il terreno perso in questa difficile prima parte di stagione”.

In copertina: Pexels