Santa Maria Novella, Santarelli: “La stazione di notte rimane terra di nessuno”

© Fotocronache Germogli, specificare data

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“Dalla mezzanotte alle otto, nessun presidio effettivo”: Santarelli chiede piani concreti e verifiche

 

“La zona della stazione di Santa Maria Novella resta terra di nessuno dalla mezzanotte alle otto del mattino”. A lanciare l’accusa è Luca Santarelli, consigliere del Gruppo Misto – Noi Moderati, dopo aver rivolto nel consiglio comunale di ieri una serie di domande all’assessore alla sicurezza del Comune di Firenze Andrea Giorgio.

L’intervento di Santarelli si concentra sul persistente problema della sicurezza nell’area della stazione centrale, dove – secondo il consigliere – si registra una cronica assenza di presidio nelle ore notturne. “Quali sono gli obiettivi a breve, medio e lungo termine previsti per l’area della stazione in merito alla sicurezza da consolidare; quante sono e quante saranno in futuro le unità destinate al controllo dell’area, visto l’alto afflusso di persone in quasi tutto il periodo dell’anno; le attuali misure straordinarie se e per quanto tempo saranno previste; se ci sono aspettative di investimenti e/o strategie a soluzione della problematica e se vi è una data per una prima valutazione della criticità”, queste le domande sollevate dal consigliere in Consiglio comunale.

Tuttavia, dopo aver ascoltato la risposta dell’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio, Santarelli ha commentato duramente: “Ebbene, dopo averlo ascoltato in aula possiamo tristemente confermare che questa fetta di città resta terra di nessuno dalla mezzanotte alle otto del mattino”. Santarelli ha al tempo stesso espresso apprezzamento per il recente intervento statale: “Ringraziamo il ministro Piantedosi per il piano straordinario di presidio interforze: ha più credibilità lui da Roma dell’assessore della città di Firenze”.

 

Foto: Copyright Fotocronache Germogli