In riposta alle dichiarazioni dei consiglieri Del Re e Draghi, l’assessore ricorda l’accordo firmato con Comune, sindacati, Usl, Ispettorato e imprese per garantire prevenzione e tutela dei lavoratori. L’utilizzo dello strumento ‘Cantiere trasparente’ è in via di definizione
“Il protocollo sulla sicurezza esiste ed è stato firmato nove mesi fa, il 25 febbraio scorso”. Così l’assessore al lavoro Dario Danti replica alle dichiarazioni del capogruppo Alessandro Draghi e della capogruppo Cecilia Del Re sul cantiere dello Stadio Franchi.
“Questo documento – ha ricordato – finalizzato a programmare interventi di prevenzione congiunti e a garantire la promozione della salute, della sicurezza e dell’igiene del lavoro nel cantiere di riqualificazione dello stadio Franchi, è stato sottoscritto il 25 febbraio 2025 tra Comune di Firenze, impresa, Cgil-Cisl-Uil, oltre che a Usl, Ispettorato del lavoro, Ance e Confapi. In applicazione al protocollo firmato – ha spiegato l’assessore al lavoro – si è proceduto, e si continua a procedere, per verificare che le imprese coinvolte applichino il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali del lavoro. In particolare, che le imprese addette alla realizzazione dei lavori edili adottino il ‘contratto collettivo nazionale edilizia e industria’, il ‘contratto collettivo nazionale edilizia Pmi Confapi Aniem’, i contratti integrativi territoriali, e che quelle che non fanno parte del settore, applichino il contratto collettivo nazionale maggiormente attinente all’attività svolta, stipulato dalle organizzazioni datoriali e sindacali più rappresentative. Infine si continua a controllare che in fase di esecuzione dei lavori sia rispettato quando dichiarato in sede di gara e che sia garantito il livello di regolarità contributiva e contrattuale dei lavoratori.
“E’ stato nominato il tutor di cantiere, ai sensi della normativa regionale – ha proseguito Danti – coinvolgendo la Scuola Professionale Edile e CPT di Firenze, che, con sopralluoghi e relazioni periodiche, affianca il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione per implementare il livello di sicurezza e salute dei lavoratori e per effettuare un monitoraggio costante in tema di formazione sulla sicurezza sul lavoro. In sinergia tra impresa appaltatrice e Cassa Edile di Firenze – ha concluso l’assessore al lavoro – è in corso di definizione l’utilizzo dello strumento ‘Cantiere trasparente’, che prevede un monitoraggio delle presenze e delle relative ore lavorate dagli operai, nonché la loro formazione obbligatoria. Il protocollo dello stadio contempla, infatti, che la ditta ‘si interfacci con lo strumento denominato cantiere trasparente che verrà messo a disposizione dalla Cassa Edile di Firenze'”.
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