A pochi giorni dal voto regionale, oltre 9.000 elettori dovranno recarsi in seggi alternativi. Il consigliere Draghi attacca: “Dispetto agli anziani e disabili”
In vista delle elezioni regionali 2025, la Commissione Elettorale Circondariale ha disposto il trasferimento di undici sezioni elettorali a causa dell’occupazione dei locali scolastici presso l’Istituto Pascoli e il Liceo Machiavelli per la situazione in Palestina, iniziata il 6 ottobre, e che sta proseguendo nonostante nella giornata di oggi sia stata annunciato un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
Le sezioni 64‑65‑66‑67‑281 (originariamente al Pascoli) sono state spostate alla primaria Enriques‑Capponi, mentre le sezioni 7‑8‑9‑10‑11‑12 (dal Machiavelli) sono state trasferite alla scuola secondaria Machiavelli. Il cambio riguarda quasi 9.000 elettori, e sono state previste misure informative con gazebi e volantini per orientare i cittadini.
Sulla vicenda è intervenuto il consigliere e candidato regionale Alessandro Draghi (Fratelli d’Italia): “Sono estremamente felice che sia stata annunciata la tregua a Gaza, e mi sarei aspettato un po’ di senso di responsabilità da parte degli studenti del Pascoli e del Machiavelli, che hanno occupato scuole sedi di seggio elettorale. In quei rioni votano molte persone anziane e con disabilità; far spostare le sezioni in altre scuole è uno schiaffo alla democrazia e un dispetto agli elettori. Il Comune e la Commissione Elettorale non dovevano accettare questo fatto a cuor leggero.”
L’accusa è che l’occupazione scolastica, proprio perché riguarda edifici sede di seggi, danneggi il diritto di voto dei cittadini non facilmente spostabili. La polemica rischia di amplificarsi nelle prossime ore: resta da vedere se gli studenti manterranno l’occupazione fino al giorno del voto o se verrà trovata una mediazione prima dell’apertura dei seggi.
Foto: Copyright Fotocronache Germogli
