San Francesco rivive in musica: debutta a Firenze il “Cantico delle Creature”

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Domenica 26 ottobre la prima assoluta dell’opera di Antonio Anichini al Festival Suoni Riflessi

 

Nella storica cornice della Sala Vanni, nel complesso monumentale della Basilica di Santa Maria del Carmine, domenica 26 ottobre 2025 alle ore 18 andrà in scena la prima assoluta dello spettacolo “Cantico delle Creature – Omaggio a San Francesco nell’ottavo centenario della morte”, evento di punta della 23ª edizione del festival Suoni Riflessi.

La composizione originale, firmata dal pianista e compositore Antonio Anichini, sarà al centro di una serata che intreccia musica, spiritualità e poesia in un omaggio intenso alla figura di San Francesco d’Assisi, a ottocento anni dalla sua scomparsa. In un intreccio di laudi medievali, testi sacri e nuove composizioni, si alterneranno sul palco due ensemble d’eccezione: l’Ensemble Micrologus, punto di riferimento nella musica antica, e il Moser String Quartet, formazione di punta della scena internazionale con sede a Basilea. La parte recitata sarà affidata all’attrice e drammaturga Elena Bucci, che interpreterà testi di San Francesco, Dante Alighieri e Alda Merini, in un viaggio che unisce sacro e profano, passato e presente.

“La straordinaria vicenda di San Francesco illumina l’umanità dal secoli. Le distanze temporali si dissolvono di fronte alla rivoluzione profonda che la sua figura ha impresso nella concezione stessa della natura umana. Così, la musica del passato e del presente, i pensieri e gli scritti ispirati a lui, si fondono in un’unica armonia, dove tutto si fonde e si confonde” recita il comunicato stampa.

L’intera programmazione di Suoni Riflessi 2025, in scena fino al 30 novembre, si conferma anche quest’anno come uno dei momenti più originali e ricercati del panorama musicale toscano e nazionale, con ospiti di spicco come il percussionista Simone Rubino, la soprano Laura Catrani, e progetti innovativi che spaziano dal “Canzoniere Popolare” di Luca Antignani ispirato alle Folk Songs di Luciano Berio, al concerto-spettacolo “La profondità del tempo”, fino ad “Animalia”, opera di Carlo Boccadoro ispirata a “Il carnevale degli animali” di Saint-Saëns. Il festival, realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune e Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze, Publiacqua, Banca Mediolanum, Savino Del Bene, 2Next e Fattoria di Fiano, si avvale della collaborazione di Musicus Concentus e dell’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento SAGAS, con media partner Rete Toscana Classica.

I biglietti per lo spettacolo del 26 ottobre (15/10 euro, riduzioni per soci RTC, Unicoop Firenze, Amici dei Musei Fiorentini; studenti 5 euro) sono disponibili su www.suoniriflessi.it e www.boxol.it. Maggiori informazioni, programma completo e aggiornamenti sono consultabili sui canali social ufficiali del festival.