Palagi (SPC): “Bocciate cittadinanza onoraria e richiesta di chiusura del Consolato onorario di Israele”
“È stata approvata la risoluzione mediata in Commissione 7 (Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione) che riconosce l’importanza della Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani nei Territori Occupati palestinesi e del suo lavoro, per la quale è stata sanzionata dall’Amministrazione Trump. Continua a essere la benvenuta a Firenze ed è invitata a presentare il suo rapporto dell’estate 2025. Era la sostanza che avevamo ritenuto importante salvaguardare anche quando era partita la raccolta firme per darle le Chiavi della Città: non è tanto l’aspetto simbolico del riconoscimento a interessarci, ma la sostanza”. Così Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune.
“Ci dispiace che le destre – prosegue Palagi – abbiano voluto citare la recente strage di Sidney, senza sapere che avevamo già depositato un ordine del giorno che esprime solidarietà alle Comunità Ebraiche (a partire da quella colpita in Australia e da quella di Firenze) per quanto avvenuto nel primo giorno di Hanukkah, passato all’unanimità. Sono stati invece bocciati i due ordini del giorno successivi. In uno chiedevamo la cittadinanza onoraria o le Chiavi della Città a Francesca Albanese: era giusto capire chi era favorevole alla proposta e chi no, anche fuori dalle mediazioni”.
“Non è passata neanche la richiesta di chiudere il Consolato onorario di Israele a Firenze e di cambiare il Presidente della Fondazione Meyer prima della fine del suo mandato, per mancanza del numero legale e boicottaggio delle destre, insieme a Italia Viva. Continueremo a mobilitarci al servizio e al fianco dei movimenti e della cittadinanza che da decenni denuncia i crimini che si stanno compiendo in Palestina”, conclude il consigliere.
In copertina: copyright Fotocronache Germogli
