Mentre si pubblicano elenchi digitali interattivi dei ‘rifugi climatici’ presenti in città,
Firenze continua a sacrificare alberi decennali
A Firenze arrivano un elenco delle aree fresche comunali: 44 luoghi pubblici in cui trovare un po’ di sollievo durante l’estate, distribuite tra parchi, giardini e biblioteche. L’iniziativa, annunciata da Palazzo Vecchio, nasce nel contesto del “Piano del Verde” e viene presentata come un primo passo per affrontare l’aumento delle temperature in città. Ma fuori dalle dichiarazioni ufficiali, il contesto urbano racconta un’altra storia: una città in cui, negli ultimi anni, migliaia di alberi – molti dei quali sani e adulti – sono stati abbattuti.
Politica e tecnocrati li chiamano “rifugi climatici”, ma noi di LFCV preferiamo semplicemente chiamarle aree fresche. Si tratta di spazi pubblici liberamente accessibili, scelti per la presenza di ombra, acqua e refrigerio naturale. Tra questi figurano 37 giardini e parchi con un’ancora significativa copertura arborea, e 7 biblioteche dotate di ambienti interni freschi. L’elenco, secondo l’amministrazione, sarà aggiornato nel tempo.
“Questa è la prima lista di rifugi climatici che, come Comune, mettiamo a disposizione di tutti i cittadini durante il caldo estivo per rendere la nostra città più resiliente ai cambiamenti climatici”, ha dichiarato la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani. “Sono un’azione di mitigazione delle ondate di calore che si unisce alle altre previste nel Piano del Verde come l’aumento della copertura arborea e delle aree ombreggiate, la depavimentazione di parchi e giardini e l’inserimenti di asfalti con alta capacità di riflettere la luce senza assorbirla. Questa prima lista di rifugi climatici sparsi sia in luoghi aperti che chiusi di tutti i quartieri, sarà man mano implementata ed aggiornata per dare sempre maggiori luoghi di riparo dal calore eccessivo, garantendo un’alternativa fresca e sicura anche a chi a casa non ha ambienti familiari freschi”.
Ha aggiunto l’assessora alla Smart City Laura Sparavigna: “Grazie al lavoro dei Sistemi informativi abbiamo realizzato una mappa geolocalizzata on line per consultare la lista dei rifugi climatici. Una mappa interattiva facile e veloce da usare che ti permette di trovare in un attimo”.
Uno strumento digitale pensato, nelle intenzioni, per facilitare l’accesso alle aree più fresche della città durante le ondate di calore. Peccato che, mentre l’amministrazione invita i cittadini a geolocalizzarsi per cercare ombra, molta di quell’ombra sia già stata cancellata. A Firenze, solo negli ultimi 10 anni, sono scomparsi migliaia di alberi adulti, spesso sacrificati in nome di grandi cantieri infrastrutturali come le nuove linee tranviarie, in altri casi crollati o seccati a causa di eventi climatici estremi, o abbattuti per altre discutibili operazioni di “riqualificazione urbana”. Interi viali (Viale Morgagni, Viale Belfiore, Viale Redi, solo per fare qualche esempio) hanno visto i loro alberi decennali abbattuti e rimpiazzati da nuovi alberelli che di vera ombra non ne faranno neanche in 30 anni, mentre i fiorentini assistono alla messa a dimora di nuovi arbusti che non possono compensare, né in valore né in efficacia ambientale, quanto perso.
La nuova mappa digitale consultabile online — disponibile su OpenMaps — fornisce informazioni utili su ombreggiatura, presenza di fontanelli e altri elementi. Uno strumento che potrebbe forse rivelarsi utile a chi viene da fuori, ma che arriva in una città sempre più povera di verde vero, e ora costretta a ricorrere a stratagemmi digitali per ritrovare quelle che un tempo era il piacere di una semplice passeggiata all’ombra.
Elenco delle aree fresche comunali
Biblioteche: Biblioteca delle Oblate, Biblioteca Palagio di Parte Guelfa, Biblioteca Mario Luzi, Biblioteca del Galluzzo, Bibliotecanova Isolotto, Biblioteca Filippo Buonarroti, Biblioteca Orticoltura.
Giardini e parchi: Parco delle Cascine – Galoppatoio dei Barberi, Parco di villa Strozzi, Area di ampliamento Giardino del Sole, Parco Campo di Marte, Giardino di viale Malta, Giardino di viale dei Bambini, Giardino di via Augusto Novelli, Giardino di piazza Torquato Tasso, Giardino di viale Michelangiolo, Giardino di villa Pergolato, Giardino di via Luigi Morandi, Giardino di via Assisi, Giardino di piazza Francia (via delle Lame), Giardino di via Cesare Maccari, Giardino di via Arturo Toscanini, Giardino di piazza Pietro Leopoldo, Parco delle Cascine – Piazzale Thomas Jefferson, Giardino di piazza Giacomo Puccini, Giardino di Borgo Pinti, Giardino di piazza Vincenzo Fardella Torrearsa, Giardino di via Fratelli Bronzetti, Giardino di viale Donato Giannotti 80, Giardino di via Bernardo Daddi, Giardino Le Muse (via Niccolò Tribolo), Giardino Tosca Bucarelli, Giardino di piazza Francia – via Portogallo, Giardino di piazzale Donatello, Giardino di via Arturo Toscanini, Parco di viale dei Tanini, Giardino del Cenacolo, Parco di villa Fabbricotti, Giardino di piazza Giorgio Vasari, Giardino di piazza dei Cavalieri di Vittorio Veneto, Giardino del lungarno di Santa Rosa, Giardino di via degli Agrifogli, Giardino di piazza Giovanbattista Giorgini, Parco delle Cascine.