Giovedì 15 maggio 2025 alle ore 18:15 il quartiere di San Jacopino tornerà a far sentire la propria voce, scendendo in piazza per chiedere maggiore sicurezza e interventi urgenti contro il degrado urbano e la microcriminalità che imperversano nel quartiere. Il punto di ritrovo è fissato davanti al supermercato Esselunga di via Galliano, dove numerosi dipendenti hanno segnalato un clima crescente di insicurezza, con episodi ricorrenti di furti e minacce da parte di gang moleste di giovani stranieri.
Il sit-in si svolgerà tra il giardino di via Galliano e il vicino Palazzo INPS in via Toselli. L’iniziativa è promossa dal Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, il cui presidente Simone Gianfaldoni dichiara: “Ci faremo sentire in modo civile, ma basta essere presi in giro: lo specchio della realtà è il risultato del Censis (Firenze è seconda in Italia per numero di reati, ndr). Siamo secondi e a breve saremo sul gradino più alto sul fronte insicurezza.”
Il comitato da anni denuncia il crescente clima di insicurezza nel quartiere, segnato da continui episodi di spaccio, furti, aggressioni e bivacchi alcolici. Denuncia Gianfaldoni: “Non è stata mai presa una forte decisione di intervenire per ridare tranquillità e sicurezza al quartiere di San Jacopino. Vogliamo sentirci sicuri e tranquilli mentre andiamo a fare la spesa, non si possono vedere atteggiamenti violenti e spavaldi di gruppi che fanno razzia all’interno dei supermercati. Occorre sicurezza, basta allo spaccio ormai in ogni dove con scambio di stupefacenti, galoppini con biciclette e monopattini che vanno a fare i propri affari industurbati in tutto il quartiere, scippi, aggressioni, zone franche dove l’ubriachezza molesta è presente fin dalla mattina, risse, degrado a cielo aperto, abusivismo, e non rispetto delle regole.”
La situazione più critica si registra nei pressi del giardino di via Galliano, riqualificato nel 2022 con un investimento complessivo di 68.000 euro – di cui 25.000 euro provenienti da una sponsorizzazione di Esselunga Spa e quasi 43.000 euro stanziati dal Comune. Un intervento che, nonostante le promesse dell’allora assessore all’ambiente Andrea Giorgio, che in occasione della riqualificazione aveva dichiarato: “restituire dignità a tutti i luoghi della città, in centro come nelle periferie, sarà il mio obiettivo”, non è riuscito a frenare la moltiplicazione di episodi di degrado e violenza, sempre più frequenti e preoccupanti.
Il giardino è ormai chiuso da aprile, su disposizione dei vigili del fuoco, che hanno avviato verifiche sulla stabilità dei ponteggi dell’adiacente Palazzo INPS, ormai in condizioni di degrado non compatibili con una città civile.
La manifestazione intende sensibilizzare le istituzioni locali e le forze dell’ordine, chiedendo un presidio costante della zona, l’installazione di telecamere di sorveglianza e interventi mirati per contrastare il degrado e la criminalità.
I partecipanti, recita il comunicato stampa, sono invitati a portare striscioni e a unirsi al corteo. La partecipazione è aperta a tutti coloro che desiderano contribuire a rendere San Jacopino un luogo sicuro e vivibile per tutti.