La palestra geodetica di Legnaia, inaugurata nel 2020 e riqualificata solo un anno dopo con un investimento di 95.000 euro, è stata smantellata per fare spazio alla nuova scuola Ghiberti, progetto che prevede la demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico. Il nuovo edificio sarà realizzato grazie a un investimento complessivo di 27,5 milioni di euro, di cui 20,75 milioni coperti da fondi del PNRR – Programma NextGenerationEU, attraverso il Ministero dell’Interno (Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1) – mentre la quota restante sarà finanziata direttamente dal Comune con risorse proprie.
Per il consigliere Matteo Chelli di Fratelli d’Italia, la demolizione della palestra è la prova di una cattiva gestione del denaro pubblico: “Si spendono pochi mesi prima 100.000 euro per riqualificare una palestra comunale e poi si è costretti a smantellarla per ricostruirne una nuova altrove perché l’area occupata dalla struttura si scopre essere interessata da un intervento di riqualificazione della adiacente scuola. È l’ennesima prova dell’inserimento da parte della Giunta Funaro nel solco delle gravi carenze di programmazione e gestione già aperto e tracciato dalla precedente amministrazione Nardella.”
Palazzo Vecchio ha precisato che il progetto della nuova scuola Ghiberti prevede la realizzazione di un palazzetto multifunzionale da 100 posti, concepito come un centro di aggregazione per il quartiere, con palestra, spazi per attività musicali e aree di coworking: “Alla fine il patrimonio impiantisto sportivo della città, e in particolare del Quartiere 4, sarà ulterioremente arricchito con beneficio per le società del territorio. Senza dimenticare che un nuovo palazzetto dà garanzie migliori, dal punto di vista della longevità, per i prossimi anni”. Tuttavia, la scelta di demolire una struttura riqualificata da poco solleva interrogativi sulla coerenza nella gestione delle risorse pubbliche e sulla pianificazione degli interventi nel territorio.
Immagine: Copyright Studio Archea Associati
